Gino Brischi
Recensore : Antonio Canale
Piero è un chirurgo ribelle con un outfit lavorativo fuori dal comune, carattere eccentrico e modi di fare noti a tutti. Infallibile in sala operatoria, nasconde però un animo insicuro e titubante che lo porta a continue riflessioni tra sè e sè. Riflessioni che lo portano a chiedersi se ciò che avviene una notte, durante un intervento su una donna che ha tentato il suicidio, sia frutto della propria fantasia o meno. Successivamente si recherà a Berlino dalla sua vecchia fiamma, Rebecca, con la quale partirà insieme ad un professore universitario per la Patagonia alla ricerca della "verità". Un viaggio lungo e tortuoso dove l’autore incastona tutta la propria esperienza di viaggiatore a tutto mondo nella descrizione di luoghi e paesaggi. Una storia fatta di cultura, sapere e storia dove i nostri protagonisti entreranno in simbiosi con una realtà totalmente opposta a quella europea. Il lavoro di Gino Brischi è di quelli magistrali. Il libro, più che essere una semplice storia romanzata è una vera e propria opera esoterica, dove anche il minimo dialogo tra i protagonisti è fonte d’ispirazione e riflessione per il lettore. Un susseguirsi di citazioni ed aforismi a tutto campo, su qualsiasi argomento, che meritano una lettura attenta ed approfondita. Si percepisce ad ogni riga come l’autore metta tutto se stesso nella scrittura di questo libro, quasi come se i dialoghi non fossero tra i personaggi della storia ma fra lui e il lettore. Un libro non per tutti verrebbe da dire per profondità e significato, la trama è solo un pretesto per un discorso molto più ampio e dettagliato su svariati argomenti. Consigliato a chi vuol provare un’esperienza di lettura originale e significativa.