Arianna Ciancaleoni
Recensore :
Quando Bianca Belli trova lavoro dopo solo due mesi dalla laurea si sente fortunatissima, ma ben presto si ricrederà a causa dei ritmi, orari di lavoro disumani e il fatto di essere manovrati come tanti burattini, manco fosse in un girone dantesco. In tutto ciò si aggiunge il tradimento del fidanzato.
Bianca viene colpita da una grave depressione e con l’aiuto di uno psicologo e di medicine e del collega Rénee comincia a migliorare, fino a quando capisce che questo nuovo Amore non vuole altro che prendere il suo posto di lavoro....
Leggendo "Il lavoro perfetto" di Arianna Giancaleoni, non si può fare a meno di sorridere ed identificarsi con Bianca Belli, protagonista con qualche kg di troppo, con la sua pigrizia che la impedisce di andare in palestra e con la sue disavventure amorose.
Tratti che la rendono molto simile a tante donne di oggi.
La sua unica fortuna sembra l’aver trovato un lavoro nell’immediato ma tutto ciò viene spazzato via proprio da quello che è il modo di lavorare.
Un’analisi, quella di Ciancaleoni, che fa risaltare alla luce quello che è il conflitto eterno fra Amore e lavoro, soddisfazione personale, carriera e lo scoppiare davanti ad un’emozione.
Un libro adatto a tutti, forse più per donne, in una lotta verso la libertà....