Umberto Bieco
Recensore : Elena Costanzo
All’interno del romanzo “Alcune note su una non entità”, il protagonista è colui che mostra due facce della stessa medaglia: il Superatore – che ne esce vincente – e il Superato – che ne esce perdente.
Essi sono descritti specificatamente nelle loro caratteristiche, provando le stesse emozioni ma mostrando reazioni diverse.
Tuttavia, entrambi incapaci di vivere di fronte ad una realtà che non è quella che appare.
La donna, agli occhi del protagonista, è vista come strumento utile alla sola procreazione, ma accanto a questa visione sessuale si intreccia un’altra più dolce, attraverso la quale il protagonista vorrebbe ottenere quel barlume di felicità solamente parlando con la donna che ama.
Una donna che non è definita, non è una sola, ma che muta ogni volta che il Superato sembri avere la meglio sul Superatore.
Inoltre, egli mira a criticare anche autori come Kafka, Dostoevskij: non risparmia nessuno.
E’ un romanzo psicologico all’interno del quale il racconto spazia dal passato al presente con una scrittura riflessiva e lenta, e dove la tecnologia risulta dominante nella vita di ognuno e che permette di mostrarsi per quello che non si è; da qui, la paura di sentirsi inadeguati di fronte la realtà e di scoprirsi per la prima volta.