Chiudi gli occhi

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Chiudi gli occhi

Floriana Naso

Recensore : Giovanna Perna

“Chiudo gli occhi” di Floriana Naso è un romanzo che alterna sentimenti e sensazioni forti, passando dall’Amore all’Odio e sottolineando, costantemente, la Dignità dell’animo umano.

 

Giulia, protagonista e narratrice della storia, è una ragazza universitaria, con scarsa autostima ma con una personalità ricca di bontà e di altruismo; La sua è una famiglia italiana comune, precisamente di Torino, appartenente ad un ceto sociale medio, portata ad affrontare problematiche economiche comuni a tutti i negozianti, in seguito all’avvento dei social media, cercando di stare al passo con i tempi frenetici imposti dalla società odierna.  

 

Inizialmente, il romanzo, sembra essere una storia d’amore speciale, quelle per cui batte forte il cuore, quelle che ti fanno domandare piu’ volte se è vero che stia succedendo proprio a te. Successivamente, si rivela tutt’altro con un susseguirsi di scene crude, con violenza fisica e morale e con una brutalità da far accapponare la pelle, il tutto sfocia in un finale inaspettato, sconvolgente, l’esatto opposto del “tutti vissero felici e contenti”.

 

Il romanzo procede in modo molto scorrevole dall’inizio alla fine, rallentandosi unicamente su alcuni dettagli, soprattutto descrittivi di situazioni ed ambienti. La scrittura risulta dinamica e fluida.

Consiglio questa lettura ad appassionati di romanzi sentimentali, ma anche a chi ama indagare, scoprire le motivazioni di determinati atteggiamenti e comportamenti ed andare a fondo nelle situazioni. Inoltre, consiglio la lettura ad un pubblico piu’ adulto poiché vengono descritte scene e situazioni forti ed impressionanti non adatte ad un pubblico di giovani adolescenti. 

 

 

“La crudeltà di quell’amore è un cappio, ma non c’è stretta che vorrebbe di più.” Un passaggio estrapolato dal romanzo, uno dei pochi in terza persona, che sottolinea la sofferenza di un amore che continua ad essere desiderato nonostante sia un amore malato, un amore criminale. Questa è la condizione in cui vivono oggi tante donne: provare amore verso una persona nonostante quest’ultima sia l’opposto di cio’ che si puo’ definire una persona amorevole.