Anna Pasquini
Recensore : Marco Reale
Leggere “Misticanza” è come mangiare una scatola di cioccolatini, come diceva Forrest Gump, non sai mai quello che ti capita!
Ed è proprio così, a tratti soprendente, questo breve ma intenso testo nato dalla giovane penna di Anna Pasquini.
Nel processo di lettura si alternano, alle volte accavallandosi e scontrandosi, piccoli racconti di distanti nature e generi.
Di conseguenza il target di riferimento è sicuramente un giovane lettore curioso e amante di molteplici generi.
Il filo conduttore è la traccia stilistica e narrativa dell’autrice, particolarmente riconoscibile nella sua semplicità e scorrevolezza.
Spicca la capacità descrittiva di Pasquini che, attraverso una minuziosa descrizione di dettagli, sprigiona nel lettore immagini vive e vivide, subito stroncate però dalla brevità dei racconti stessi, che lascia un po’ l’amaro in bocca; ma un cioccolatino non è un pezzo di cioccolato!
Palese la volontà dell’autrice di colpire al cuore del lettore, con storie emotivamente coinvolgenti, e nella maggior parte dei casi ci riesce.
Anna Pasquini riesce a viaggiare, letteralmente parlando, nel tempo e nello spazio scivolando in mondo lontani, scenari estremi, personaggi distanti tra loro con una notevole fluidità narrativa.
Ed è proprio questo il punto forte: la fluidità narrativa del testo.
Molti racconti rappresentano input davvero interessanti per uno sviluppo più strutturato di una storia o magari di un futuro romanzo.
La lettura nel complesso è piacevole e coinvolgente.